© Silvana Di Cristofano | info@silvanadicristofano.it- Tutti i diritti riservati
Si sente il suono delle campane
quello antico che scandisce le ore.
Poi il ritmo delle fanfare
che accompagna il Santo in processione.
Rincasi spedita a prendere i soldi:
hanno suonato, è l’ora della questua.
A piedi nudi e con in mano i fogli
ripassi il salmo e ti unisci alla festa.
Sul volto stanco un filo di trucco;
sulle labbra carnose un lieve sorriso.
“Sta bbona, sta bbona” quello che dicono tutti
ma in cuor tuo c’è pur sempre quel dolore inciso!
Hai sistemato i conti,
messo apposto le carte,
zappato l’orto,
curato le piante.
Fai numerosi viaggi per vedere i figli
e per liberarti da profondi grovigli.
Sei bella, sei dolce
sei la mia donna, la mia battagliera.
Fai crescere i fiori sulle tue rocce
ed io ti guardo stupìta, ti ammiro fiera.
Festa della Mamma (Maggio 2018)
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